La ricerca bibliografica: il primo passo verso una revisione di successo
- giovaceccaroni
- 12 apr
- Tempo di lettura: 2 min

Iniziare una tesi di laurea può sembrare un’impresa difficile, soprattutto quando si sceglie una revisione della letteratura come metodologia. Il primo passo, spesso sottovalutato ma assolutamente cruciale, è una ricerca bibliografica accurata. Non è solo una fase iniziale: è il fondamento su cui costruire l’intero elaborato.
Perché è così importante?
La ricerca bibliografica serve a raccogliere e selezionare gli articoli scientifici che costituiranno il materiale da analizzare e discutere nella tesi. Non si tratta semplicemente di “cercare su Google”, ma di utilizzare strumenti professionali e criteri ben definiti.
Una revisione ben fatta è costruita su fonti affidabili e aggiornate, provenienti da banche dati ufficiali tra cui senza dubbio:
PubMed – la piattaforma di riferimento per gli studi in ambito medico-sanitario
CINAHL – specifica per le scienze infermieristiche e la salute
Cochrane Library – essenziale per chi vuole includere revisioni sistematiche e metanalisi
Queste fonti garantiscono l’attendibilità delle evidenze, evitando il rischio di basarsi su studi superati, non peer-reviewed o addirittura non scientifici.
I principali errori da evitare
Molti studenti commettono alcuni errori frequenti, spesso per mancanza di tempo o di orientamento:
Usare motori di ricerca generici anziché banche dati scientifiche
Affidarsi a pochi articoli, magari trovati casualmente
Inserire fonti datate o fuori tema
Non usare criteri di inclusione/esclusione chiari
Scorciatoie come articoli tradotti automaticamente o non validati
Come rendere efficace la ricerca?
Un modo efficace per strutturare una buona strategia è affidarsi al modello PICOS. Questo schema aiuta a formulare una domanda di ricerca chiara e a impostare correttamente i filtri nella ricerca degli articoli:
P: Popolazione
I: Intervento
C: Confronto
O: Outcome (risultato)
S: Studio design
Una volta costruita la strategia, è importante documentare tutto: termini di ricerca usati, database consultati, criteri applicati. Questo renderà la revisione riproducibile, trasparente e metodologicamente solida.
E per chi è alle prime armi?
Per uno studente alle prese con la prima tesi, orientarsi tra queste attività può essere complicato. È normale sentirsi spaesati, soprattutto se non si ha esperienza nella consultazione di banche dati o nella selezione di studi scientifici. In questi casi, una guida esperta può fare la differenza.
Hai bisogno di una mano?
La nostra consulenza ti aiuta a impostare correttamente la tua ricerca bibliografica, risparmiando tempo e assicurandoti fonti di qualità. Ti aiutiamo a:
Definire l’obiettivo della revisione
Trovare gli articoli più pertinenti
Organizzare la bibliografia in modo professionale
Scrivici su WhatsApp o all’indirizzo info@tesiinfermieristiche.it. Insieme possiamo dare una svolta concreta al tuo percorso accademico!
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